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Esistono diversi tipi di società di persone e di capitali, e una di questi è la società in nome collettivo.
Innanzitutto la Snc è una tipologia di società fondamentale per esercitare un'attività commerciale: per costituirla bisogna redigere un atto pubblico o una scrittura privata autenticata dal notaio, e in seguito l'atto costitutivo ha bisogno di essere iscritto al Registro delle Imprese.
Non è previsto che la Snc abbia un capitale minimo.
Un aspetto importante da considerare è che l'iscrizione al registro delle imprese non pregiudica l'esistenza della Snc, quanto piuttosto la sua regolarità: si tratta infatti di un modo per disciplinare la trasparenza nei confronti dei soci.
In più, nella Snc le limitazioni al potere di rappresentanza non si possono opporre ai terzi se non risultano al Registro delle Imprese.
In una Snc è fondamentale che la ragione sociale contenga il nome di almeno uno dei soci e la dicitura “S.n.c.”.
La società in nome collettivo:
Inoltre, chi ha un credito con la società Snc non può chiedere il pagamento del debito direttamente al socio che l’ha contratto, ma deve escutere il patrimonio della società.
Il una Snc il fallimento comporta il fallimento di tutti soci, mentre l’amministrazione e la rappresentanza spettano generalmente a ciascun socio disgiuntamente dagli altri.
L’atto costitutivo può però contenere indicazioni diverse: in sede di costituzione della società si può scegliere un’amministrazione congiunta o disgiunta per l’attività ordinaria o straordinaria.
Una Società in nome collettivo può sciogliersi perché l’oggetto sociale è stato conseguito, oppure perché è stata valutata l’impossibilità di conseguirlo.
Oppure può essere giunta al termine la sua durata, oppure vi è la volontà di tutti i soci che la società abbia fine, o infine potrebbero verificarsi delle limitazioni da parte dell’autorità giudiziaria, o il fallimento.
Una Snc può inoltre chiudersi quando uno qualsiasi dei soci manca per più di sei mesi.
Se la società si scioglie, è possibile nominare un liquidatore che provvede a riscuotere i crediti residui, pagare i debiti residui e liquidare la società suddividendo il patrimonio fra i soci.
Spetta sempre al liquidatore chiedere la cancellazione dal registro delle imprese della Snc.
Se non esistono debiti sociali si può evitare la fase di liquidazione, così come è possibile evitarla quando i soci decidono di ripartire direttamente il patrimonio sociale residuo a seconda delle rispettive quote.
Solo in quel caso la cancellazione dal Registro delle Imprese è contestuale alla decisione dei soci di sciogliere la società.
Redazione Studio Chianca